Affossando il multiculti, Cameron risistema Londra (e Clegg) nel mondo I l più evidente effetto collaterale delle parole rivolte dal premier britannico, David Cameron, alla platea della Security Conference di Monaco, è la ricollocazione quasi prepotente della Gran Bretagna nel quadro delle potenze occidentali. Il primo ministro ha definito “the opposite of truth” il sospetto che la strategia difensiva del Regno Unito potesse portarlo a ritirarsi da un ruolo attivo sullo scenario internazionale, e non soltanto ha ribadito il proprio sostegno alla missione della Nato in Afghanistan, ma l’ha messo in diretta correlazione con la necessità per tutta l’Europa di non limitarsi ad agire contro il terrorismo islamico soltanto al di fuori dei confini patrii. Antonio Gurrado 13 FEB 2011
Il calcio sporco e cattivo Perfino in Inghilterra, generalmente restia ad ammettere i meriti altrui, i magazine specializzati hanno salutato con ammirazione la campagna italiana di Sky che presenta gli alter ego brutti dei calciatori più famosi sulle pagine dei giornali, sui manifesti 6x3, sugli schermi televisivi e perfino alla radio, dove non si vede nulla e bisogna mettersi d’impegno per capire chi è brutto e chi no. Antonio Gurrado 30 AGO 2010
Ma Cameron ce la farà o no? Probabilmente preferirà evitarlo, ma David Cameron potrebbe festeggiare i suoi primi cento giorni da primo ministro appendendo nel suo ufficio di 10 Downing Street la copertina con cui l’Economist celebrava l’evento due settimane fa. Cameron vi appariva di profilo in bianco e nero, sortendo un notevolissimo contrasto col fondo giallo paglierino e soprattutto con la cresta punk di capelli tinti coi colori dell’Union Jack che un fotomontaggio estremo gli sistemava in testa. Antonio Gurrado 29 AGO 2010
Sette luglio 2005 Londra ricorda gli attentati del 7 luglio del 2005 cercando di capire che cos’è oggi l’islam in Europa, provando a non inciampare nelle mezzelune e nei veli integrali. Il Times lancia l’allarme, rivela la presenza di cellule pericolose in territorio britannico, la London School of Economics ospita un forum mondiale su “interazione, adattamento e integrazione” delle minoranze islamiche. Antonio Gurrado 07 LUG 2010
Gli inglesi inventarono il calcio per la voluttà d’essere sconfitti Il calcio è uno sport semplice”, diceva Gary Lineker: “Si gioca undici contro undici e alla fine vincono i tedeschi”. Ci si potrebbe spingere oltre e dichiarare che gli inglesi hanno inventato il calcio ma non hanno ancora capito come si gioca. Le date parlano chiaro: la parola “football” è apparsa per la prima volta nel 1486 per indicare un gioco assimilabile a quello contemporaneo, in voga sotto il regno di Enrico VII. Antonio Gurrado 30 GIU 2010
La grandezza tragica di Gordon Brown Gli inglesi hanno da sempre un rapporto controverso col corpo dei loro leader. La regina, per esempio, ogni estate va in vacanza nello stesso paesino e la prassi è che tutti gli abitanti del luogo fingano di non vederla: è la loro maniera di tributarle onore. Ma un giorno un turista non molto pratico del tacito accordo, avendo scorto in una sala da tè questa signora dall’aria familiare, le si avvicinò sussurrandole discretamente: “Sa che somiglia moltissimo alla regina?”. E lei: “Grazie, è davvero rassicurante”. Antonio Gurrado 13 MAG 2010
L'intricato caso di Oxford spiega come andranno le elezioni inglesi Quasi come la Gallia di Cesare, Oxford è divisa in due parti: il collegio elettorale di Oxford West è stato strappato ai Conservatori dai Lib-Dem nel 1997, mentre quello di Oxford East rielegge l’ex ministro laburista Andrew Smith dal 1987. L’ultima conferma è stata la meno rassicurante, con Smith capace di primeggiare per soli 332 voti sullo sfidante Steve Goddard, studioso di Flaubert al Balliol College, quello di Adam Smith e Graham Greene. Antonio Gurrado 06 MAG 2010
Così Guardian e Observer hanno creato il mito di Clegg Era piuttosto prevedibile che il Guardian e l’Observer rendessero ufficialmente noto di sostenere Nick Clegg, il leader dei Lib-Dem, alle elezioni di oggi nel Regno Unito. Quel che sorprende però è che l’endorsement dei due giornali considerati più vicini al Labour si è esteso – con mezzi non convenzionali – oltre i soliti editoriali a tutta pagina. E’ stato screditato iconograficamente Gordon Brown, il meno fotogenico dei tre candidati. Antonio Gurrado 06 MAG 2010
Fumo di Oxford Chi è il professore che vorrebbe la chiesa simile a un’associazione culturale rionale Lo scorso Venerdì Santo una lettera aperta del Times ha invitato il Papa a fronteggiare i recenti scandali con un programma concreto. I suggerimenti sono stati partoriti da Diarmaid MacCulloch, professore di storia del Cristianesimo a Oxford. La facoltà di teologia non è la più celebre nell’università ma lui è noto al grande pubblico per due ragioni frivole: lo scorso anno ha curato un documentario a puntate sulla Bbc e ha fornito ispirazione a Dan Brown per il protagonista de “Il simbolo perduto”. Antonio Gurrado 06 APR 2010
Buone ragioni contemporanee per imbarcarsi sull’astronave di Super-Eliogabalo Nei mesi della proliferazione di spie e spioncini, del continuo lamento per la decadenza istituzionale e della centralità politica di escort e trans, giova rileggere Super-Eliogabalo, sensazionale anti romanzo con cui nel 1969 Arbasino s’impossessò dell’Imperatore tardoantico per “attraversare tipo astronave tanti temi e tante stronzate della nostra epoca”. Antonio Gurrado 22 GEN 2010